Fieracavalli: attacchi di tradizione, AFAC espone carrozza da viaggio
di Paola Corsaro pubblicato su Cavallo2000 il 17/11/2024
E’ facile perdersi nelle strade che costeggiano i grandi capannoni di Fieracavalli, soprattutto perchè distratti da cavalli e cavalieri che si incontrano sulla via. Niente carrozze per motivi di sicurezza. Ma le carrozze a Fieracavalli continuano ad essere ammirate all’interno negli stand.
Interessantissima vettura nello stand dell’AFAC, Associazione Friulana Appassionati Carrozze, raccontata da Fabrizio Canali: di fabbricazione francese, questo omnibus fu costruito dal carroussier Garrigues a Bordeaux, come risulta dal mozzo, intorno al 1850 ed appartenne ad una famiglia nobiliare che non vuole divulgare il proprio nome. Perfettamente conservata vicino Parigi, possiede una patina di antico che il colore lucido offusca quasi sempre. I cuscini interni sono stati recuperati e riempiti di crine; la paglia del tappetino interno è stata recuperata e le parti in colore riprese secondo il loro tono naturale. Adatta per viaggi di media e lunga durata ad uso della famiglia (non porta all’interno che poche persone), possiede all’esterno il posto per i bagagli e per almeno tre persone, oltre al driver. Ampia visuale dai finestrini adatti ad ammirare il paesaggio circostante. Freno a mano dalla parte destra. Adatta ad una pariglia. Entrata posteriore.
L’AFAC, come riferisce Fabrizio Canali, è particolarmente sensibile alla tradizione negli attacchi ed anzi è nata proprio in seguito ad una rievocazione storica di un viaggio del Postale Trieste Vienna. Gli attacchi di tradizione, che costituiscono uno degli interessi sociali, sono il cuore di molte importanti manifestazioni annuali come “Incanto liberty” che si tiene a Ferragosto a Montecatini Terme; “Villa Manin” a Passariano di Codroipo. Sono stati raccolti manuali e testi che costituiscono una particolare biblioteca: gli argomenti trattati rappresentano un compendio per l’arte di attaccare e per la cultura di un’epoca, inclusi usi e costumi di proprietari e cocchieri.
Proprio quest’attitudine alla produzione e salvaguardia della cultura della carrozza ha spinto il Comune di Udine a richiedere che la sede sociale fosse fissata nel Museo civico delle carrozze d’ epoca a San Martino, ricco di 44 vetture oltre accessori come finimenti, fruste, cappelliere, valigie ecc.
Tuttavia, ciò che colpisce il visitatore del sito web AFAC (https://incarrozza.wixsite.com/afac) è la filosofia del gruppo che compare in homepage e che si definisce con quattro parole chiave:
Amicizia: perché è il perno che tiene insieme le persone.
Fiducia: non deve mancare all'interno di un gruppo di amici.
Allegria: quando è sincera trascina a fare le ore piccole.
Condivisione: quando l'operato di uno è l'operato di tutti.
Principi costituenti una vera Comunità di intenti e di realizzazioni.
FIERACAVALLI: TRADICIONAL DRIVING, AFAC EXIBITS ITS TRAVELLING CARRIAGE
It is easy to get lost in the streets that run alongside the large warehouses of Fieracavalli, especially because you are distracted by the horses and riders you meet on the street. No carriages for safety reasons. But the carriages at Fieracavalli continue to be admired inside the stands. Very interesting carriage in the stand of the AFAC, the Friulian Carriages Association, described by Fabrizio Canali: French manufacture, this omnibus was built by the carroussier Garrigues in Bordeaux, as can be seen from the hub, around 1850 and belonged to a noble family who does not want to divulge its name.
Perfectly preserved, near Paris, it has a patina of antiquity that the glossy color almost always obscures. The internal cushions were recovered and filled with horsehair; the straw of the internal mat was recovered and the colored parts restored according to their natural tone. Suitable for medium and long-term trips for family use (it only takes a few people inside), it has space outside for luggage and for at least three people, in addition to the driver. Wide view from the windows suitable for admiring the surrounding landscape. Handbrake on the right side. Suitable for a team.
Rear entrance. AFAC, as Fabrizio Canali reports, is particularly sensitive to driving tradition and was indeed born following a historical re-enactment of a trip by the Postale Trieste Vienna. Driving tradition, which constitute one of the social interests, is the heart of many important annual events such as "Incanto liberty" which is held on August 15th in Montecatini Terme; “Villa Manin” in Passariano di Codroipo. Manuals and texts have been collected which constitute a particular library: the topics covered represent a compendium of the art of driving and the culture of an era, including habits and customs of owners and coachmen. Precisely this attitude towards the production and safeguarding of the culture of the carriage pushed the Municipality of Udine to request that the registered office be established in the Civic Museum of vintage carriages in San Martino, full of 44 carriages as well as accessories such as harnesses, whips, hat boxes , suitcases etc. However, what strikes the visitor of the AFAC website (https://incarrozza.wixsite.com/afac) is the philosophy of the group which appears on the homepage and which is defined with four key words: Friendship: because it is the pin that holds people together. Trust: must not be lacking within a group of friends. Cheerfulness: when it's sincere it drags you up until the wee hours. Sharing: when the work of one is the work of all. Principles constituting a true community of intentions and achievements.
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